Memorie
Ricordi di Bevute, Avventure, Colori, Precipizi e Paure
Ah! nessuno può farlo.
Pagine di letteratura alpina e di montagna, con dentro tutti i dubbi, i perchè, i fallimenti, la gioia e le scoperte di chi in prima persona non sa ignorare il richiamo di là fuori, quello che ci spinge a uscire di casa ogni volta con lo zaino in spalla.
"Addio, piccolo uomo delle grandi montagne"
Vi riporto un articolo su Karl Unterkircherche ho letto con molto ritardo.
Vale la pena; è stato pubblicato su www.montagna.tv
Karl, stella alpina che brilla nei nostri occhi
Mi hanno molto colpito le parole che la moglie di Karl Unterkircher ha scritto oggi sul suo blog, ve le giro.
Karl Unterkircher
...le ultime parole scritte dall'alpinista italiano caduto sul Nanga Parbat ieri
Sei partito, Mario Rigoni Stern
Spingendo la notte più in là
"..la nostra prigionia viene spaccata soltanto se il muro si apre ed entra dentro l'infinito"
Ficulle 1° Maggio 2008: Mai morire!
''.. tutta è mia casa la montagna, e sponda/ al desiderio il cielo azzuro porge ''
... è stato veramente un bell'avvenimento.
"Così quando torni a casa, oltre alla nostalgia, ti porti il desiderio che quella bellezza sia tutti i giorni in tutto quello che si fa."
Incredibile, o meglio: eccezionale!
A parte tutto, certe cose hanno il profumo della felicità. E qui si racconta di come questo profumo ci è così vicino, anche attraverso la recensione di un libro.
Pensando ad un amico.
L'angelo custode
...e aggiunse, ridendo. “Sarà stato il tuo angelo custode”.
Cose da thuler...
...Bimec: ovvero incontri non automatici alla fiera dell'automazione di Milano.
Pizzo Badile: quello vero!
La Montagna !! il Pizzo Badile Camuno !! quello vero insomma !!!
Due di noi.
Pensieri via mail.
Di ritorno dal bivacco Lateltin.
Sabato 3 Novembre.
Che spettacolo!
Come si fa a resistere il sabato in ufficio con quella giornata stupenda fuori dalla finestra (qualcuno me lo sottolineava anche al telefono)?
La risposta è semplice ... ... basta sapere che il giorno dopo si è da tutt'altra parte!!!!
IL TALEBANO E LA CROCE
Visto l'interesse per l'argomento, senza voler dare giudizi, vi mando un raccontino che ho scritto tempo fa per la Rivista del CAI di Cervignano. Spero di non annoiarvi...
Vecchio scarpone
Memorie piene di dislivello, di nostalgia e di realismo sul sentiero per i laghi di Canaussa, in Val Soana.
Nottambula - 22 e 23 gennaio 2005
Pubblichiamo questo pezzo di Giovanni Zilioli che ha tutto il sapore di certe avventure iniziate per inseguire la luna in ciel ed il vento sul viso e mai finite, perchè quel chiarore e quell'agitarsi ce l'abbiamo dentro
Dio delle montagne e montagne di Dio
Ecco perché quando sosto nel bel mezzo di una salita, mi fermo sempre ad ascoltare. Nel silenzio c’è sempre una voce. E io so che Dio ama le montagne.
100 KM DEL PASSATORE: LI HO FATTI!!
Si può fare una gara di corsa con spirito thuler e trovare qualcuno che la fa come te? Giudicate un po’ voi.
Dopo otto anni, mentre si avvicina la data della mia prima Swiss-Alpine Marathon, torno volentieri a quei ricordi.
11-12 settembre, Erto! Ciao Lothar!
Nelle Dolomiti d'Oltrepiave. Una cena insieme, montagna, canti alpini, la S. messa e, come piaceva a Matteo, un pò di alpinismo, tutto in compagnia.
La mia prima notte di nozze
Da un po' di mesi mi frullava per la testa l'idea di fare tutto il periplo
del comprensorio del Monte Ciaurléc
Oggetti misteriosi
i semplici utensili delle baite di montagna ed il loro eterno fascino
Una festa a sorpresa
Metafore dei monti: anche un sentiero ignoto e periglioso che si perde nel nulla può condurre al più lieto evento delle valli.
Il piccolo Vajont
Dopo averla tanto cercata, finalmente era davanti a me, presenza incongrua in mezzo al bosco. Parlo di lei, la diga.
Aria di primavera
un delicato racconto del grande Marco Simi ...per una stagione che già bussa prepotente alle nostre finestre
Josca, La gattolica
Josca è una gatta-porca. Non sapete che significa ?
L' anguria a dondolo
un raccontino vero,
moderatamente comico,
sqisitamente familiare,
rigorosamente dietetico ..
Nepal – Frammenti di tempo
“Forse se allungo una mano posso toccare la vetta del Pumo Ri”.
Alzare lo sguardo
“Lassù gli Ultimi” un pensiero di un vecchio amico per il Mangia e per chi mi vuol leggere
Cacca di montagna
Dei “bisogni” che accomunano gli amanti delle vette.
il lupo delle nevi
tornando a casa guidata dalle impronte di una creatura del bosco
Cinghiali!!
Gli ispidi ungulati nel donchisciottesco immaginario adolescenziale di due frequentatori di media montagna.
Fabio a Velina
Ha ventiquattro anni, è forte, è bello e non è pazzo per niente.
Da tre mesi è andato da solo lassù, senza temere l’inverno, senza temere la fatica, senza temere l’angoscia.
Pareti Nord (ultima parte)
Le impressioni vissute sulla Ciamarella chiedevano di potersi manifestare di nuovo e al più presto.
Pareti Nord
Al corso di alpinismo del Cai di Monza (nell'autunno del 1972) la lezione di ghiaccio era naturalmente prevista, ma si risolse in un nulla di fatto.
La radice di Natale
"Pubblichiamo questo scritto di Marco, che ci è particolarmente caro, perchè racconta, alla nostra maniera, come il Mistero, che ogni anno il Natale ri-svela, torna a farci compagnia, proprio a noi che fin da bambini non abbiamo più smesso di guardare verso l'alto con gli occhi scintillanti.
Buon Natale.
fu, mangia e monguz"
Del bosco e della sua casualità
Gli alberi dei boschi sono come gli uomini sulla terra : non ce n’è uno che sia uguale ad un altro. E’ stata una delle mie prime scoperte, quando giocavo a nascondermi e a costruire capanni nelle faggete attorno alla cà.
Breve racconto di una passeggiata, in compagnia di un randagio
Il miglior amico dell'uomo: partecipa, non chiede nulla, e poi, così misteriosamente com'è arrivato, sparisce.
Una nuova specie di donna in montagna..
Questo messaggio per rendervi partecipi della mia sensazionale scoperta...
Ho infatti incontrato una nuova e finora sconosciuta specie di animale alpino di cui nessuno sospettava l'esistenza.
Piccolo racconto dalla Pietra Grande
Ci sono poche cose in grado di ridare dignità e consapevolezza nel vivere ad una persona. Per questo,quando mi sentivo proprio a terra e poco consapevole dei miei errori, lo zio mi trovò un lavoro. In montagna. A fare i conti con la realtà.
Odore di montagna
Quando entravamo dalla porta di casa, con ancora gli scarponi ai piedi, mamma diceva convinta : “… avete addosso il profumo di montagna ..!”
Nelle Gorges du Verdon
Un’avventura tra le rocce sconvolte
e le lingue confuse
Amore in Val Maira: tutto nacque da una bevuta…
Questo è il mio caso: il rapporto tra me e la montagna è cominciato così.
Passo del Fo’ e nuvole
A scuola non andavo bene. Quando tutto ti sta stretto, non sai bene cosa desiderare, quando anche la compagna di classe che ti dimostrava interesse si ritira, sai cosa t’importa dell’elettromagnetismo e di studiare le equazioni di terzo grado.
Montagna, io accuso
Si tiene oggi a Caderzone in val Rendena il convegno «Orizzonti verticali, la scuola della montagna» con la partecipazione di alpinisti, scrittori, docenti e giornalisti. Pubblichiamo l'intervento-appello di Mauro Corona.
da L'Alto Adige del 9 marzo 2002
Ammonimento della Montagna
Da una parete del rifugio Quintino Sella...
Ricordi...... "selvaggi"
Inizia così la raccolta del Mucchio Selvaggio
Bar Alpino
In montagna un bar non è mai "un" bar.
E' un trading post, e le penne che puoi vedere non sono degli indiani, ma degli alpini ...
thuler.days d'autunno
da Itaka per presenti e non presenti al thuler.days
thuler.days in Valgrande!
Non eravamo poi così pochi, "noi manipolo di fratelli"
Il racconto di chi c'era
Grappa e Civetta
Hasta siempre el minestron
Vi piace il minestrone? Quando si torna infangati e sgocciolanti, qualcosa che sfumacchia e sa di familiare e di caldo ... fa sempre piacere! buon appetito!
Valgrande e Benito
Scrivo da casa mentre ora dovrei essere proprio là, nella Valle oltre la Pozzolo e ieri ero davvero su all'Alpe, la "mia" casetta.
Donne in montagna
Per il Marius il problema non si poneva. Donne, in montagna? Puah! Neanche a parlarne.
Una stufa per due (menomale che c'è il Giusepp)
A ripensarci, la spalla mi fa ancora male. Ma, quando fa freddo, mi dico compiaciuto che ne valeva la pena
Della gran virtù dei fagioli con cipolla
In montagna si mangia. Eh sì ! Ogni impresa piccola o grande viene gustata meglio se termina in gloria con i piedi sotto il tavolo.
Miracolo in Valgrande
Un'avventura in Val Grande
ovvero "cose che capitano ad andar per monti in giorni d'alluvione"
racconto
Valgrande: Nando racconta...
Cari Thulers,
ho una storia da raccontarvi.
Le varie testimonianze sulla Valgrande e, in particolare, sull'incidente dello scorso maggio rappresentano per me una coincidenza quasi sbalorditiva. Mi sono trovato a leggere di una tragedia sfiorata in Valgrande il giorno 27 maggio 2000, quando io stesso ho vissuto la stessa cosa nello stesso posto solo una settimana prima, e mi è andata anche un po' peggio
Val Grande...
thuler.net un anno dopo
Un anno e una solida comunità di amici: questo il bilancio di thuler.net.
La montagna, passione comune di tutti noi, vista con gli occhi incantati del bambino che siamo stati: questo il senso del lavoro insieme.
Valgrande: La valle ignota
Valgrande: Paolo, l'iniziatore
Paolo torna a dire la sua in merito al dibattitto sulla Val Grande
Valgrande: il dibattito - Lorenzo
Cari Thuler amici della Valgrande,
visto che il dibattito è aperto, provo a dire la mia.
Valgrande: thuler.net risponde
thuler.net risponde al Direttore del Parco Nazionale della Val Grande
Valgrande: interviene il Direttore del Parco
Ci scrive il Direttore del Parco Nazionale della Val Grande
Valgrande: il dibattito - Massimo
ho letto le drammatiche avventure di Paolo in Valgrande e il dibattito a seguire.
vorrei partecipare:
Valgrande: il dibattito - Milena
Caro Mangia,
qualche giorno fa ho chiesto a Paolo della sua atttraversata della Valgrande.
Per tutta risposta mi ha indirizzato a thuler.net.
Un tranquillo week end nell'oscuro
Ma cosa può spingere delle persone che spesso, in superficie, appaiono "quasi" normali a trascorrere ore sotto terra. A cercare cosa? Molti amici me lo chiedono, ed il più delle volte li rimando agli scritti che speleologi ben più autorevoli di me hanno lasciato su stupende pagine.
Ora ci provo io, piccolo speleo della domenica. Ma non racconterò di una grande esplorazione durata anni e anni, ma della mia prima esplorazione durata poche ore, che sono bastate a lasciare dentro di me...
... beh leggete voi :)