thuler.net
Ultima Thule. Il Luogo Ideale della mitologia, il punto più lontano, la meta di ogni viaggio. Come lo Shangri-la delle popolazioni Himalayane o la Valle Perduta dei Walser. Potrebbe essere anche solo la collina dietro casa. Ma per ognuno è il luogo dove si desidera tornare.
Noi veniamo di lì: thuler.

thuler.net un anno dopo

Un anno e una solida comunità di amici: questo il bilancio di thuler.net.
La montagna, passione comune di tutti noi, vista con gli occhi incantati del bambino che siamo stati: questo il senso del lavoro insieme.

cresta di Furggen
Giomo cresta di Furggen
Pensare allo smarrimento del primo bivacco, alla smisurata vertigine della
prima doppia, al primo soffio di vento la mattina presto sul viso, calzando i ramponi fuori dal rifugio. Piccoli momenti che non si perdono, ma che ritornano tra i cieli cittadini o nell'ennesima gita con gli amici, oppure in quella salita che è un anno che l'aspetti. E poi il profumo della foresta, il bosco con le tracce del biancone, le gare giù dai ghiaioni, i candelotti di ghiaccio del torrente da succhiare...una poesia della montagna che diventa la forma del vedere le cose e del pensare alla quotidianità. Noi di thuler.net abbiamo pensato che tutto questo mancasse, che non venisse più considerato, schiacciato da altre priorità come la prestazione, l'omologazione, la commercializzazione di sensazioni. Volevamo un posto dove potesse essere rilanciato ancora, di nuovo, quell'antico stupore di fronte alla bellezza della realtà tutta. Adesso che siamo tanti, adesso che thuler.net è possibile incontrarlo girando su un motore di ricerca o ansando su per il colle di Arnas, nella Tana del Lupo o più semplicemente perché te lo suggerisce un amico, adesso che impensabilmente entriamo nel secondo anno di vita, siamo ancora più convinti della validità di quell'iniziale intuizione.

Così come crediamo che se sei qui, se dai credito a questa avventura, se ci scrivi e collabori allora non si può dire che è per un caso.
Per far camminare sempre più avanti la nostra comunità, però, abbiamo così come crediamo che se sei qui, se dai credito a questa avventura, se ci scrivi e collabori allora non si può dire che è per un caso.
Per noi tu o un altro non è uguale. Non è lo stesso.
Si, ci sei tu, che non sei un qualunque visitatore numero xmilaerotti, ma uno che come noi si impegna a dimostrare che è possibile riprendere a raccontare il fascino di un mondo che è paradigma e metafora della vita stessa.
Poi il resto è una conseguenza. La grafica gradevole, i contenuti interessanti, la navigazione agevolata sono ,lo ribadiamo, la diretta conseguenza del pensare thuler.net come il luogo dove, usando la bella frase di Delfina, si incontrano vecchi amici, persone, cioè, che condividono nella comune passione tutta la loro umanità.

E tu, Thuler, aggiungi il tuo ciottolo all'Ometto, segnavia del nostro andare per terre alte."


fu, mangia e monguz

fu, mangia e monguz, 17/09/2000